SEDUM rubrotinctum

Fragile, facile e generosa succulenta, perenne e sempreverde, dalla crescita rapida e dal portamento tappezzante folto e tondeggiante, dalle origini messicane: al massimo del suo sviluppo sfiora 15 cm d'altezza ma riesce a coprire superfici molto più estese. È formata da numerosi sottili fusti carnosi ad andamento eretto completamente rivestiti da abbondanti foglie succose, glabre e lucide, di forma cilindrica ad apice ottuso, di colore verde chiaro brillante, ma talvolta, soprattutto in inverno o in periodi estivi secchi, venate di rosso. Tra la fine dell'inverno e l'avvio della primavera all'apice dei rami compaiono piccole infiorescenze emisferiche composte da minuti fiori a 5 petali, stellati e con vistosi stami, di colore giallo brillante.

Preferisce posizioni luminose e soleggiate o al massimo una parziale ombra e predilige terreni poveri, asciutti e ben drenati. Sopporta la salsedine dei venti marini nelle aree costiere e supera facilmente anche periodi protratti di siccità. Tollera temperature minime invernali solo di qualche grado inferiori allo zero, pertanto in regioni con freddo intenso e prolungato mettiamola a dimora in un luogo riparato o diamole un ricovero in luogo fresco e luminoso in inverno. Alla ripresa vegetativa in primavera non necessita di particolari interventi: possiamo semplicemente cogliere l'occasione per rimuovere parti secche, spezzate, danneggiate, ingombranti o per eliminare gli steli fiorali appassiti. Ideale per la coltivazione in contenitori anche di modeste dimensioni su terrazze, balconi e davanzali; in piena terra in giardino pensiamola in roccaglie, in aiuole o bordure basse da sola o in compagnia di altre succulente simili dai fogliami contrastanti, o anche alla base di Cactacee in genere per esaltarne la bellezza.