PSEUDOSASA japonica

Elegante rizomatosa semi-legnosa, perenne e sempreverde, dal leggiadro portamento cespuglioso, originaria dell'Asia orientale e appartenete alla famiglia delle Poaceae: dal rapido accrescimento, riesce a raggiungere e superare anche 4 m d'altezza e ad espandersi in larghezza molto di più. Dotata di un potente apparato radicale, dal robusto organo sotterraneo che può estendersi praticamente all'infinito, si sollevano sottili e fitti fusti semi-legnosi, di colore verde tenero da giovani e marrone chiaro da adulti, che possono raggiungere un diametro massimo di 2 cm: questi in basso sono rivestiti da vecchie guaine fogliari, papiracee e dorate, ed in alto presentano, inguainate l'una con l'altra, ampie foglie lineari-lanceolate, dai margini regolari ed apice acuto, di colore verde intenso brillante, sottili, lisce e glabre, in genere morbidamente reclinate verso il basso. I fiori verdognoli, raccolti in brevi infiorescenze a spiga in posizione apicale, e di conseguenza pure i frutti, sono molto rari da osservare su piante in coltivazione, poiché compaiono ad intervalli anche di 60 anni, sviluppandosi in genere all'inizio dell'estate.

Si adatta alla vita tanto al sole che in posizioni ombreggiate, dove semmai cresce in maniera meno compatta; tollera qualsiasi tipo di suolo, ma preferisce quelli fertili, umidi e ben drenati. In grado di sopportare lunghi periodi di gelo intenso, una volta ben radicata, ambientata e sviluppata, può superare indenne anche durature stagioni asciutte, sebbene supporti idrici saltuari durante l'estate non possono che agevolarne il corretto accrescimento. E' poco resistente al vento, soprattutto a quello di tipo salmastro delle località  costiere, che può danneggiare il delicato fogliame rendendolo antiestetico: pertanto se ne consiglia la messa a dimora in posizioni riparate in regioni in cui dovessero essere presenti forti correnti d'aria. In primavera alla ripresa vegetativa può risultare conveniente rimuovere canne secche, spezzate o fuori posto e sfoltire, se necessario, quelle vive per stimolarne l'emissione di nuovi giovani fusti. Longeva e non soggetta a particolari malattie, è consigliabile per la coltivazione in capienti contenitori su terrazze e balconi, ma soprattutto ideale nella piena terra di parchi e ampi giardini a creare vasti gruppi o barriere e siepi sempreverdi dal sapore decisamente esotico.